Come sono cambiati i rapporti tra noi e i nostri animali domestici con il Covid – 19? Cosa sarebbe stato il lockdown senza la compagnia dei nostri Pet.
Il Covid-19 o coronavirus ha letteralmente cambiato il nostro modo di vivere ma soprattutto ci ha cambiati nella testa.
Siamo tutti più sensibili, più attenti a quello che ci stà intorno, ai sentimenti degli altri, il Covid-19 ci ha resi più vulnerabili ma nello stesso tempo anche più forti. Ma come sono cambiati di fatto i rapporti tra noi, super umani vulnerabili, e i nostri deboli animali domestici?
Niente, di fatto siamo ancora più dipendenti dalle loro fuse, dalle loro coccole, dai loro colpi di coda e da tutte le loro manifestazioni di affetto. Gli animali domestici ci aiutano ad affrontare in maniera positiva le giornate piene di problemi di incertezze e sofferenze.
Pensate cosa sarebbe stato il lockdown senza la compagnia dei nostri Pet nelle nostre case, e cosa sarebbe la vita di ognuno di noi senza la presenza di un animale domestico nelle nostre case. Una cosa è certa, i Pet sono membri a tutti gli effetti delle nostre famiglie e sono per tutti noi dei riferimenti, delle ancore nei nostri precari equilibri affettivi. Tante sono le persone che in questi momenti di pandemia hanno deciso di prendere un Pet in casa per affrontare la paura del Covid 19, per alleviare la pesantezza della solitudine e del quotidiano.
Ecco alcuni dati oggettivi che indicano gli effetti benefici dei Pet nella nostra vita e la nostra dipendenza affettiva dai pelosi, LO SAPEVATE CHE:
-Sono sempre più le aziende che ammettono i cani in ufficio
-Il 46% delle persone viaggiano solo se anche il proprio amico a quattro zampe può farlo con loro
-I Pet trasmettono gioia, buonumore e serenità in famiglia
-I Pet riscaldano il clima familiare riducendo i litigi in casa
-I Pet aiutano a distrarsi in questo periodo di crisi ed incertezza, contribuendo a superare i problemi con maggior ottimismo
-Sono 7 milioni i Pet che viaggiano ogni anno con la propria famiglia
-Ognuno di noi dedica gran parte del tempo libero al proprio Pet
-I Pet contribuiscono a percorsi riabilitativi e terapie per pazienti negli ospedali, nelle case di cura, nelle carceri
-Si organizzano matrimoni con il Pet Sitter
-Ci sono delle località in Romagna dove il 90% degli Hotel sono Pet Friendly
Non credo che il Covid 19 abbia modificato il nostro rapporto con gli animali domestici, anzi sicuramente dopo i lunghi periodi di chiusura forzata causata dalla pandemia, questo legame ne esce rafforzato e rinsaldato. Tutti siamo alla ricerca di affetto, gli animali domestici sono dei “dispenser gratuiti” di sguardi affettuosi e di energia positiva anche in questi tempi difficili di Covid 19.
Cosa ci aspettiamo per i nostri animali domestici dopo il Covid 19, i buoni propositi per il futuro.
Il 2019 si chiuso con una serie di buoni propositi per il futuro per migliorare le condizioni dei Pet nelle nostre case, il 2020 è l’anno del Covid 19 e tutto è rimasto in sospeso. Per il 2021, Covid – 19 permettendo, ci aspettiamo che il dialogo tra la società civile Pet Friendly e le istituzioni continui la dove si è interrotto. Tra le cose da fare e perseguire ci piacerebbe che si continuasse nell’intento di creare un’anagrafe canina e felina nazionale, che il governo riducesse l’aliquota IVA sulle spese per il mantenimento (alimentazione + cure veterinarie) degli animali da compagnia, che le istituzioni preposte prendessero in considerazione l’idea di inserire gli animali d’affezione nello stato di famiglia del proprietario e magari pensassero seriamente di introdurre nella Costituzione italiana il principio della tutela degli animali.
Anche il modo dell’ imprenditoria Pet è in fermento e rivolto alla innovazione e sostenibilità. Le aziende produttrici sono alla ricerca di nuovi prodotti di design, le forme e i materiali sono sempre più green e ricercati i prodotti sono realizzati con cicli produttivi sostenibili, materie prime biologiche, packaging riciclabili. La tecnologia applicata allo sviluppo dei prodotti dedicati agli animali domestici si mette al servizio dell’animale e del suo proprietario per offrire più benessere, le cucce sono costruite in materiali altamente isolanti e confortevoli, i collari sono dotati di Gps o medagliette di riconoscimento elettronico con dei sistemi di visibilità al buio, le lettiere si realizzano con dei prodotti a base vegetale provenienti da fonti rinnovabili e totalmente rispettose dell’ambiente.
Il futuro è a portata di zampa… Covid 19 permettendo!
A cura della redazione di My Pet Hotel, il sito dedicato alle vacanze animali in hotel.